Quello della creatività è lo spazio dell’immensa libertà, dove è possibile essere sé stesse/i, senza regole né limiti, viaggiare con la mente, esprimere la propria unicità, esplorare oltre i confini del quotidiano, scoprire nuove possibilità, ascoltare la propria parte più folle e pazza. Tutti ottimi motivi per coltivare il proprio spazio creativo, ancor più prezioso in questo periodo di forti limitazioni imposte dalla pandemia. Magari accompagnati da un’arte terapeuta.
La creatività rende liberi – Che ci si conceda di mettere del colore su un foglio, di scattare foto a caso, di incollare ritagli di giornale o assemblare materiali di scarto, riservarsi momenti per ascoltare e dare voce al proprio bisogno di fare, di usare le mani per esplorare con il tatto i materiali, per percepire quello che ci trasmettono i colori, per stupirci davanti a qualche cosa di nuovo che prende forma, bello o brutto che sia, è un regalo meraviglioso che possiamo fare a noi stesse/i.
Gioco e leggerezza
Si, perché se riusciamo a non ascoltare la vocina che ci dice “non sai fare”, “è brutto” o cose simili e invece ascoltiamo la voce che ci dice “gioca”, “divertiti e fregatene del risultato”, “prova! goditi quello che stai facendo” …. possiamo scoprire quanta libertà e leggerezza si può trovare nel fare creativo.
E, diciamocelo, in questo momento che ci vede costretti a limitare pesantemente la nostra libertà personale a causa della pandemia Covid, sapersi costruire uno spazio di totale libertà è un’opportunità davvero eccezionale!
Quello della creatività è infatti uno spazio di immensa libertà, all’interno del quale si può essere sé stessi/e, senza regole né limiti, dove si può viaggiare ovunque con la mente, dare sfogo a quello che si sente, esprimere la propria unicità, canalizzare e trasformare quello che si percepisce come negativo e pesante, esplorare oltre i limiti e confini del quotidiano, trovare nuovi punti di vista, scoprire nuove possibilità, dare ascolto alla propria parte più folle e pazza, …e molto altro!
Come creare il proprio spazio creativo
Intanto si inizia col ritagliarsi uno spazio fisico tutto per sè dove sperimentare
Quindi ci si riserva del tempo per coltivare il proprio spazio creativo, magari fissando un appuntamento con la creatività a cadenza almeno settimanale, ma meglio ancora quotidiana, si può iniziare ad esempio con “il quarto d’ora creativo quotidiano”
E poi si radunano oggetti di scarto, rotti e inutili, materiali artistici, ritagli, tutto ciò che attira l’attenzione
E ci si concede la possibilità di realizzare con questi materiali cose assurde, strane, senza senso, senza uno scopo
L’obiettivo è Godersi quello che si sta facendo, assaporando il contatto con i materiali, il divertimento del fare fine a se stesso, il piacere di creare anche qualche cosa di insensato, giocando con quello che c’è a disposizione
Per poi sentirsi unici/uniche e irripetibili proprio per aver creato quella cosa unica e irripetibile lì!
E rendersi conto che la mente si è finalmente liberata dai pensieri pesanti, che è possibile svuotare la testa, uscire dai confini, volare in giro con leggerezza…
Percorsi Creativi
A volte però può essere di grande aiuto lasciarsi accompagnare nel viaggio di scoperta e valorizzazione dei propri spazi creativi, ricevendo stimoli, incoraggiamenti, spunti personalizzati: l’arte terapeuta è la figura ideale per accompagnare chiunque desideri intraprendere questa esplorazione della propria creatività e di sé.
Contattami per fissare un incontro esperienziale o per sperimentare il ciclo di 4 incontri “La creatività rende liberi” (previsto incontro conoscitivo gratuito).
Non sono richieste abilità né competenze artistiche, solo il desiderio di mettersi in gioco e dar voce alla propria creatività
Gli incontri si svolgono Online (verranno fornite indicazioni dettagliate) o in presenza (a Bologna) nel rispetto della normativa anti-Covid
Quando? concordiamo assieme giorno e orario
Gli incontri sono individuali e personalizzati. Se siete un gruppo di almeno 4 persone organizziamo un workshop o un percorso “La creatività rende liberi” di gruppo
Per informazioni e appuntamenti:
Silvia Meneghello – Arte Terapeuta
Tel. 334.5851090; silvia.meneghello@gmail.com
www.silvia-meneghello.com